A noi certosini stacanovisti indefessi di Altribit piace fare le cose fino in fondo, per cui ecco la recensione completa di The Sacred Armour of Antiriad, di cui avevamo rivelato il solo commento del buon Parside sulla versione originale di Stan Schembri x Commodore 64...
The SacredArmour of Antiriad(Palace Software/Epyx 1986, x C64, Spectrum 48k, Amstrad Cpc464/6128, Trs80 Model3, Apple2, PC Dos, Sharp MZ800)
"Nell'anno 2086 la pacifica comunità terrestre viene devastata da una invasione aliena e la popolazione deportata nelle miniere aliene.Alcuni si ribellano ma solo uno si distingue per coraggio e determinazione: costui si chiama Tal e viene incaricato dagli anziani di esplorare la superficie alla ricerca dell'oggetto che gli umani hanno creato a costo di enormi sacrifici, la Sacra Armatura di Antiriad, una tuta antiradiazioni che rende praticamente invincibile chi la indossi. Nella parte di Tal il vostro obiettivo principale è recuperare l'armatura e rovesciare in qualche modo il regime alieno. Una volta rientrati in possesso di Antiriad il problema successivo è rintracciare i vari elementi che aumenteranno i propri poteri quali stivali antigravità, antimateria, raggio laser e mine implosive, queste ultime poi indispensabili perchè necessarie a distruggere la base aliena.". (tratto dal foglio d'istruzioni allegato al gioco)
- In alto:l'artwork del gioco in uno schizzo dell'epoca (il codice è di Stan Schembri, autore anche di Cauldron I/II e Barbarian) -