Giochi texani

 In Italia non so se vedremo mai qualcosa del genere su un sito governativo ma la commissione cinematografica texana ha compilato e aggiorna una lista dei videogiochi orgogliosamente "Made in Texas" arrivando a precisare per ciascuno pure la città d'origine. L'elenco parte dal 1981 e si nota che nei primi cinque anni gli unici titoli sono quelli di Richard Garriott/Origin Systems e e della Craniac Entertainment fino all'ingresso nel 1986 della Apogee: https://gov.texas.gov/uploads/files/film/TX_Made_Games.pdf

C64 collegiale

 Per chi l'avesse persa all'epoca l'altra sera è andata in onda su Rai Gulp una replica della puntata del reality "Il Collegio" ambientata nel 1982 in cui gli alunni 14-17enni dovevano impratichirsi con un Commodore 64 programmandolo in BASIC e giocandoci a Pacman. L'insegnante d'informatica era Carlo Santagostino, nome familiare al popolo del retrogaming italiano. Vi propongo alcune istantanee dall'episodio:

Inquietante mistero trentennale in casa SEGA

 Dopo un trentennio buono è stato risolto un enigma relativo a McDonald’s Treasure Land Adventure cui uno degli autori alludeva da tempo ma che finora era rimasto irrisolto. Attraverso una contorta sequenza di tasti il logo del noto fastfood muterà in una versione tridimensionale e sarà possibile passare ad altri modelli, dal logo SEGA ad astronavi o semplici cubi. Quello che mette a disagio è la sequenza di suoni distorti in sottofondo simili a quelli messi a corredo dei film horror per ingenerare ansia nello spettatore, sarà davvero finita qua? https://www.slashgear.com/creepy-mcdonalds-sega-genesis-game-easter-egg-found-after-30-years-01671170/

 

Chi ha bisogno di Netflix quando hai un Mac monocromo?

 MacFlim permette di codificare e decodificare filmati su un Mac monocromo d'annata nonostante la scarsità di risorse. In occasione del "May The Fourth be with you", lo Star Wars day che gli appassionati celebrano ogni quattro maggio, da cui il gioco di parole, è uscita una dimostrazione tecnica di MacFlim ][ (altro riferimento ai veterani Apple) basata proprio su video estrapolati da Guerre Stellari. Fonte: http://www.macflim.com/

La storia della Simulmondo

 Stavolta niente "stranezze", con questo post voglio solo segnalare l'uscita di una storia in due parti della software house videoludica italiana Simulmondo a cura dell'associazione IPID - Italian Party of Indie Developers.

Prima parte: https://www.ipid.dev/game-studies/una-volta-eravamo-giganti-la-storia-di-simulmondo-la-prima-software-house-italiana-parte-i/

Seconda parte: https://www.ipid.dev/game-studies/una-volta-eravamo-giganti-la-storia-di-simulmondo-la-prima-software-house-italiana-parte-ii/

Buona lettura!

 

Tutti assieme appassionatamente

 Chi meglio di noi può apprezzare il fascino indiscreto della pixel art? Figuriamoci poi quando rappresenta la copertina di un vecchio numero di Edge Retro, ovvero uno dei due speciali sul retrogaming della rivista usciti nel 2002. Eccola in tutta la sua pixellosa gloria, quanti personaggi, console e dettagli riuscite a riconoscere? Da un tweet dell'autore, (G)unlance: https://twitter.com/armyoftrolls/status/1390236423647805444

La grande N di Linux

 E' uscita la versione 5.12 del kernel Linux e sul fronte delle console, oltre al supporto del controller della PS5, spicca per noi appassionati di retrogaming/retrocomputing quello per Nintendo64 nella ramificazione principale: https://www.osnews.com/story/133356/linux-5-12-released/

Il fascino indiscreto del catodico

 Il progetto CRT Pixels riporta in vita la grafica pixel per come era intesa in origine la sua fruizione, ovvero coi classici televisori a tubo catodico, i quali un po' impastavano le immagini e i colori, la tecnica degli autori ne teneva conto e ad ammirarla così ha molto più senso: https://twitter.com/CRTpixels

Il rientro di Super Metroid

 Bella l'impaginazione della speed guide di Super Metroid su SuperNES? Interrogato su come l'avesse impaginata così impeccabilmente l'autore ha risposto di aver "solo" scelto la lunghezza delle singole parole di ciascuna riga per avere dei rientri a capo perfetti. Tanto di cappello per la pazienza considerata la lunghezza complessiva del testo: https://twitter.com/mikko/status/1383390503635324928

 

Pentimento da gratta e annusa per Pacman e soci

 Con una alzata di ingegno ai tempi i marketer di Namco sfruttarono gli scratch-'n'-sniff, adesivi odorosi, ispirati ai fantasmini tra cui l'infelice scelta di farne uno per Stinky, quello puzzolente. Per l'impatto sui giocatori dell'epoca pensate un attimo alla iconica scena di confessione delle malefatte di Chunk nei Goonies quando viene messo alle strette dalla banda Fratelli, ecco. Tra l'altro nonostante l'insuccesso altri videogiochi in seguito hanno provato la strada degli scratch and sniff, da Leather Goddesses of Phobos a Earthbound: https://twitter.com/CutVideoGame/status/1386394573325410304