I libri sono un classico regalo delle festività e in questa classifica stilata da Polygon tra quelli a tema videoludico per il 2020 hanno una prevalenza schiacciante quelli di retrogaming. Apre le danze il nostro amico Frank Gasking con un libro cui abbiamo già accennato nei post passati, ovvero "The Games That Weren't", in cui sono andati a confluire oltre vent'anni di ricerche e molto altro materiale originale creato apposta per l'occasione. Poche righe sotto riemerge un testo seminale come "The Infinite Playground: A Player’s Guide to Imagination" di De Koven del 1978, la bibbia di chi scrive accademicamente di videogiochi, cui seguono "Sega Dreamcast: Collected Works" per una console che non ha bisogno di presentazioni e "Sega Arcade: Pop-Up History". Alla Sega fischieranno le orecchie. Da Jordan Mechner in persona ci arriva "The Making of Prince of Persia: Journals 1985-1993", chi più informato di lui? Chiudiamo la rassegna bibliografica con "Postal" la cui serie omonima inizia nel 1997, troppo recente per i retroludici di stretta osservanza? L'articolo completo qua: https://www.polygon.com/2020/11/19/21572072/best-video-game-books-gifts
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