Non lasciatevi ingannare dal titolo, non c'è stata una epidemia di videopoker in quella città, bensì il riferimento è a questo servizio giornalistico della CBS risalente al 1982. Gli adulti e soprattutto gli anziani della città sono preoccupati dell'invasione di cabinati da bar ormai al di fuori delle solite sale giochi e ormai in ogni locale a integrazione delle entrate (vi ricorda niente di più mestamente attuale?). In particolare lamentano che le lavanderie automatiche sono infestate da ragazzini maleducati e sono diventate "postacci". Il moral panic si estende pure al tempo e ai soldi dedicati da bambini e adolescenti a questo nuovo passatempo, con uno dei ragazzini al microfono che obietta "Meglio qua dentro che là fuori a bighellonare e fumare erba". La politica miope ovviamente reagisce restringendo le licenze, molte di quelle per la presenza di coinop non verranno rinnovate e quelle nuove saranno concesse solo per zone commerciali e industriali, niente in quelle residenziali. Sappiamo tutti che la generazione tanto critica di un divertimento così innocuo è finita a tirare nottata alle vere macchinette mangiasoldi, i videopoker, ironia della sorte: https://boingboing.net/2020/11/01/hilarious-1982-cbs-report-on-bostons-zoning-fight-over-video-games.html
04 novembre 2020
panico morale da macchinette mangiasoldi a Boston
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