Regulus (1983 Sega/Wico - Arcade)
Nel 1982 trucidare alieni nello spazio non faceva piu’ notizia. A dirla tutta anche il solo cannoncino laser d’ordinanza iniziava a stare un pò stretto. L'anno precedente Konami aveva accolto le lamentele prospettico/verticali di chi, stanco di "governare" invasori provenienti dall'alto, lentamente si distaccava da Space Invaders & Galaxian, ma al contempo saziato gli arcade-maniaci con scenari e assets diversi. Con Scramble abbiamo cosi' l’opportunità di sorvolare orizzontalmente un pianeta e fare fuoco in 2 modi differenti: aria-aria (laser) ed aria-terra (bombe). Ma il paesaggio, aimè è ancora piuttosto scarno (pur riconoscendo i contorni irregolari all'epoca come ulteriore sfida per i giocatori smaliziati). Il 1982 è l’anno di Xevious nel filone sparatutto: flyer di carattere sul cabinato, grafica in bassorilievo (particolarmente succulenta agli occhi l’astronave madre) ma soprattutto si sorvola finalmente un “vero” pianeta, composto da foreste lussureggianti, strade, basi militari, oceani e aree desertiche caratterizzate da enormi geroglifici (simili alle linee peruviane di Nazca). In ogni caso la prospettiva scelta è quella piu’ consueta a volo d’uccello, prestandosi naturalmente ad essere riempita di dettagli. La seconda novità è la presenza di un mirino che visibile qualche centimentro piu’ in alto del nostro mezzo ne segue strategicamente ogni spostamento: è possibile centrare gli obiettivi terrestri, come carri armati e postazioni lancia missili altrimenti non intercettabili dai nostri cannoni. Il gioco all'epoca fu un successo strepitoso, tanto che Sega non si lascia sfuggire il nuovo trend e monta in sella realizzando il suo clone.
Per la Street View ci sarà tempo :D |