Alla Lancaster University si sono chiesti perché i platform degli anni
Ottanta e Novanta scorressero da sinistra verso destra, e mai viceversa.
Secondo l'analisi dello psicologo Dr. Peter Walker la convenzione
artistica vuole che rappresentiamo gli oggetti in movimento, all'interno
di immagini statiche, come inclinati in avanti, e maggiore questa
inclinazione, maggiore la velocità che si vuole comunicare. L'altra
convenzione che emerge è appunto quella che un oggetto in movimento vada
da sinistra a destra, un esempio fornito dallo studio è quello del
corsivo, il quale tende appunto in quella direzione pure in una lingua
altrimenti scritta da destra a sinistra quale è l'ebraico.
2 commenti:
Questo è un quesito che non mi ero mai posto
non mi trovo benissimo quando si tratta di saltar piattaforme verso sinistra, ragion per cui non mi sono filato mai abbastanza titoli bidirezionali tipo Mayhem in Monsterland....
Posta un commento