18 dicembre 2014

Quei bonaccioni alla IBM

una Christmas Card dai primordiali '80...sarà ancora valida?
Charlie Chaplin, nella sua incarnazione piu' famosa del piccolo vagabondo, fu scelto come testimonial IBM (godetevi tutti gli sketches in un solo video) per scongelare la rigida aura creatasi sul marchio grazie alla vecchia campagna pubblicitaria (sinonimo cmq di affidabilità ed efficienza, cruciali visto il target) ed accorciare il distacco con il consumatore. Per i followers di Charlot fu un pugno nello stomaco vista l'idiosincrasia del personaggio nei confronti di macchine e tecnologia (ben evidente nel suo ultimissimo film Modern Times), considerate vere e proprie ladre di personalità, arte e poesia. Jane Caputi analizza come il colosso statunitense tentò di espiantare l'anima del clown per trasferirla all'interno dei suoi "ammassi di silicone" (questa la rubo a Wargames)

01 dicembre 2014

Il faticoso travaglio di Doom su 3DO (sorgenti inclusi)

Rebecca Ann Heineman, programmatrice di Doom su 3DO, coglie l'occasione del rilascio su GitHub dei sorgenti originali per togliersi qualche sassolino dalla scarpa riguardo lo sviluppo dello shooter 3D sulla sfortunata macchina di Trip Hawkins.


La proposta ingannevole giuntale ad agosto 1995, con l'obiettivo di concludere tutto ad ottobre e rilasciare il gioco per il Natale di quell'anno, implicava che esistesse già una versione in grado di girare e fosse solo questione di aggiungere livelli, armi e infiocchettare qua e là. Purtroppo per lei il team dirigente era convinto che bastasse cliccare su "compila" per realizzare un porting di questa stazza su qualsiasi piattaforma. Quando l'equivoco fu chiarito ormai era tutto sulla rampa di lancio e serviva una corsa contro il tempo per venirne fuori. Fu così che non potè scrivere il driver audio per la musica ma dovette eseguirla in streaming dal supporto, ulteriori problemi furono causati dalla "string.h" bacata nel compilatore ANSI C dell'SDK ufficiale (la povera Rebecca dovette riscriversela da sola armeggiando con l'assembly dell'ARM 6).