26 settembre 2014

Tiratura da Atari

Quante possibilità di successo può avere una rivista monografica sui computer Atari 8 bit in tedesco nell'anno di grazia 2014? Più di quelle che pensate se vedete che "Pro(c)Atari", 32 pagine in formato A5 e stile da fanzine, oltre a proseguire la sua avventura ora esce pure in inglese. Il sito è ancora in corso di sviluppo...


24 settembre 2014

Un panorama retrò...illuminato da candele HW: le recensioni di Altribit

Se la cartuccia è rara, figuriamoci la tazza...
Panorama Cotton (Megadrive Jap, 1994 Success/Sunsoft)

Liberato il Regno di fate dall'interminabile notte di stregonerie della maligna strega Lana (insonnia di pruriti per noi prescelti dalla pelle delicata! Ndr), La streghetta Cotton, golosa di Willows (candele magiche che danno potere e luce) viene allarmata nuovamente da un imminente ritorno all'età oscura, profetizzato dalla regina Velvet in pieno delirio; appurato in seguito che un manipolo di demoni a nord del regno sta già bruciando le preziose candele, infuriata si mette in moto con la maghetta Silk per far tabula rasa, sfoderando devastanti poteri a cavalcioni di una scopa, ma...abbandonando lo scorrimento orizzontale per la visuale in soggettiva. Portare in tre dimensioni le avventure della streghetta Cotton e della sua succinta e inseparabile aiutante, a naso sembra un compito piu' adatto al Snes, quando invece, per il terzo (in realtà 2° in quanto il primo è uscito in 2 varianti) capitolo, Success scelse il Megadrive: unico gioco concepito per la macchina Sega dallo sviluppatore di Tokyo (in seguito anche distributore) Panorama Cotton si rivela anche un autentico tour-de force dei chip posteggiati sotto il cofano scuro con l'aureola a 16 bit.

23 settembre 2014

Come fare una rivista informatica (nel 1993)

Le scansioni qua sotto (rassegna completa qui) erano spedite ai collaboratori freelance di Commodore Format nel 1993 per spiegare loro i meccanismi creativi dietro ogni numero della rivista, a partire dalle dieci regole d'oro cui sottostare, fino ad un elenco di 24 parole chiave che pare attirassero la massima attenzione (non erano ancora tempi di Google Analytics e SEO).



15 settembre 2014

Il doominio sulle stampanti

L'Internet of Things promette un mondo in cui tutti i nostri oggetti sono interconnessi ed online, un paradiso cui i ricercatori dell'ambito sicurezza IT oppongono un radicato scetticismo.

Per darne dimostrazione pratica hanno avuto accesso in remoto al pannello di controllo di una stampante Canon Pixma e da lì hanno installato "Doom" nel suo firmware, potete giocarci dal mini-monitor incorporato in quest'ultima!


13 settembre 2014

Vi capiterà di pensare a tutto nel deserto, fuorchè questo

nei paraggi c'è un pianista che aspetta di essere imbalsamato..
Forse il dithering delle schermate statiche (e la palette usata è un valido sostituto del boton, mi dicono dalla regia) non gli rende giustizia a fondo, ma questo Lawless Legend ha tutti gli attributi per catapultarvi nel selvaggio west. Un rpg pensato e scritto per il "forzuto" 6502 (previsto quindi il porting su C64,ma si parla anche di PC e Mac) dell'AppleII, completo di un impressionante engine 3d (la finestra è piccola, ma lo scaling degli oggetti và visto per crederci). Fra un mezzogiorno lavorativo di fuoco e l'altro intanto possiamo diventare carcasse per i corvi grazie alla demo.

04 settembre 2014

Un esercito di pennini ad anticipare il touch


All'arrembaggio delle vetrine negli anni '80, la brama di nuove tecnologie ad un certo punto si indirizzò sulla penna ottica (ma i foto-resistori erano impiegati in costosissime workstation già da quasi due decenni), con produttori come Rex, Stack Computer service ltd e Koala soft che sgomitavano fra loro dando cosi' possibilità ai consumatori di "imbrattare" il monitor a casa propria. Chi aveva un Commodore non aveva bisogno di HW aggiuntivo (come ad esempio Spectrum, Olivetti o Msx), gli bastava collegare un modello compatibile di penna ottica per sfruttare le applicazioni Geos (Geocanvas/Paint), Cad Master o magari si dilettava a giocare a Otello, Simon e altri (in fondo la pistola zapper del NES ne è evoluzione diretta). La vita di questo dispositivo fu purtroppo breve, vuoi per la risoluzione bassa (che era sufficiente per gli amatori ma andava stretta ai progettisti) vuoi perchè la modalità di creazione delle immagini in sè rimase verticale sugli schermi CRT (decisamente scomodo rispetto alle tavolette grafiche). Fra lettori di codici a barre e le dita stesse che diventano pennini in un mondo digitale sempre piu' touch, ne portiamo oggi incorporeo il ricordo, ma ancora una volta sbirciamo il passato (prima che l'autunno e le tasse ce lo portino via) con questo VG ben realizzato "fresco di agosto" x C64 :)