30 novembre 2013

Il ringraziamento è un porcospino blu

E anche quest'anno un enorme Sonic gonfiabile ha sorvolato la tradizionale parata di New York in occasione della Festa del Ringraziamento (Thanksgiving Day). Ricordiamoci di essere grati al retrogaming per tutti i bei ricordi :).


25 novembre 2013

Pianeta Amiga 2013

Di nuovo a Bologna, abbandonati i familiari lidi empolitani, Pianeta Amiga accoglierà i visitatori il 14-15 Dicembre  dalle 9:00 alle 20:00. Presenti Frank Mariak e Mark Olsen (Bigfoot) del MOS Team, oltre a Trevor Dickinson e Amigakit. Non mancheranno gli italiani Acube, Aeon e Cloanto.

18 novembre 2013

MSX INTELligente

La divisione giapponese dell'Intel ha pubblicato su Twitter il seguente puzzle su base binaria:


Chi altri poteva risolverlo se non un utente MSX ricorrendo ad un programmino in Basic sulla stessa macchina?

16 novembre 2013

Windows 1.01 nel browser

Prosegue la carrellata di emulatori senza bisogno di installare nulla, e stavolta tocca alla veneranda prima release dell'OS di casa Microsoft, vetusta quanto basta da lasciarsi annoverare nelle nostre cronache di retrocomputing.



15 novembre 2013

Storia alternativa dei coin-op SEGA

Ho trascurato il blog ma non il retrogaming per tradurre dal giapponese questa intervista del 1988 a due programmatori SEGA (di cui uno è il notissimo Yu Suzuki), ne escono molte informazioni inedite e spiazzanti sui classici della casa nipponica. Trovate il testo in inglese sul blog di Chris White, "Reassembler", Chris oltre ad avermi commissionato di tradurre questa, ed un'altra interessante intervista di prossimo rilascio, ha anche lavorato per la stessa SEGA sul fronte dell'emulazione ufficiale.







Fra le chicche posso citare:

1) Afterburner ha aperto le fila delle cartucce a 4 Mb su SMS;

2) Sempre Afterburner all'inizio doveva ispirarsi all'anime di Miyazaki "Laputa - Castello nel cielo", con elementi di fantascienza d'animazione giapponese (!!!), ma essendo un titolo destinato all'esportazione e vista la preferenza degli americani verso la grafica realistica si scelse di orientarsi verso Top Gun (quando fu concepito il primo abbozzo di AB il film di Cruise ancora non esisteva);



3) Suzuki avrebbe preferito ambientarlo in uno scenario che dal bacino mediterraneo progredisse fino all'allora URSS (RYU suggeriva il Golfo Persico), ma anche quest'idea fu scartata, mentre per Out Run Yu se ne andò in giro per gli USA a vedere i percorsi di persona, questo non era ancora possibile nell'Unione Sovietica di quei tempi sia per questione di visti che di tempi di sviluppo (s'è dovuto consolare sfogliando riviste di viaggi, all'epoca non c'era il web). Inoltre fu bocciata l'idea di far arrivare nello scontro finale l'aereo sul complesso del Cremlino, troppi elementi per renderlo bene in 3D col pur potente hardware dell'epoca;

4) Altra lamentela di YU è stata di non poter dare personalità al pilota di AB mettendolo bene in evidenza nella sequenza finale, come invece aveva fatto con Space Harrier, Hang On e Out Run, dove il protagonista umano è sempre bene in vista;

5) L'assenza del classico dogfight, lo scontro uno contro uno fra aerei da caccia, è l'ultimo cruccio di Yu riguardo AfterBurner.

03 novembre 2013

Coin-op oltre la pubblicità

La SEGA ha sempre amato storpiare marchi famosi (Marlbobo, Conan, Henda, sino alle italiane Ajip e Canpari) per inserirli in scanzonati cartelloni pubblicitari nei propri giochi da corsa, entrando così in conflitto con le aziende in questione, le quali hanno a più riprese deciso di tutelarsi per vie legali sino a ridurre a più mite consiglio la casa giapponese dopo il processo intentatole dalla Philip Morris. Tutta la storia nell'articolo linkato.



01 novembre 2013

Atari 2700?

Di Atari 2700 furono creati una decina di prototipi, per uso strettamente interno all'azienda, e le stime ne danno 5-7 ancora esistenti ad oggi, quello nel video fu regalato da uno degli ingegneri al figlio della donna con cui usciva all'epoca. A differenza dei suoi coevi il pannello frontale presenta degli interruttori "touch" (ai tempi erano tutte manopole e levette, ricordiamolo), ma la caratteristica più saliente, secoli prima dei controller senza fili della Wii, sono appunto i pad privi di qualsivoglia cavo che sfruttano le antennine radio montate su ciascuno per trasmettere i comandi alla console.

P.S.: da oltre una settimana Blogger/Blogspot ha combinato qualche pasticcio con l'editor visuale dei post, mi scuso per la veste grafica disordinata, ho zero tempo di riprogrammare a mano il codice.